Riepilogo meteorologico Febbraio 2021: estrema mitezza e nel bel mezzo freddo e neve

di Lorenzo Dorato e Alberto Benedetti

Febbraio 2021 è stato un mese davvero particolare che di normale e ordinario non ha avuto proprio nulla. Andamento molto singolare che ha visto il prevalere deciso di fasi mite-mitissime, a tratti persino tiepide in prima e poi soprattutto in terza decade e poi nel bel mezzo del mese una fase fredda breve ma pungente con picchi in quota e al suolo piuttosto significativi nei giorni 13 e 14. Ad ogni modo il mese è stato di gran lunga dominato da un sopramedia termico marcato a tratti estremo su tutta Italia con effetti che si sono manifestati pienamente anche nel nostro territorio. Mese che a livello nazionale chiude a +2,22° dalla media 1981-2010, settimo più caldo dal 1800 secondo le stime del centro Isaac del Cnr.

 

Ricordiamo che secondo tali stime a livello nazionale lo scorso febbraio, anch’esso estremamente mite, chiuse come il più caldo degli ultimi 220 anni. Riavere dunque un mese così caldo come questo l’anno dopo rispetto al picco assoluto dello scorso anno è davvero impressionante.
A livello di piovosità il mese è risultato decisamente secco in tutta Italia, specie al centro-nord, con le piogge, per quanto riguarda il nostro territorio, tutte concentrate nei primi 12-13 giorni del mese e accumuli totali di gran lunga inferiori alle medie del periodo (almeno del 30-40% in meno).
La prima decade è risultata dominato da correnti umide e tiepide meridionali con fasi piovose atlantiche alternate a mitezza estrema. Tepori in particolare nelle giornate dal 4 al 7 febbraio con picco “caldo” il giorno 6 giornata in cui nelle nostre zone sono stati battuti quasi tutti i record decadali e in alcuni casi persino i record mensili, di minima di massima e di media.

Pioggia caduta in esigua quantità nei giorni 1-2-3 e poi in modo più significativo dal 7 al 10 e il 12 e 13.  Ecco una carta che mostra la prevalenza di tempo zonale basso-atlantico estremamente mite con continue sciroccate, relativa al giorno 8.

Dal 12 Febbraio si è avuto un importante cambiamento del tempo. Una perturbazione atlantico da nord-ovest è stata agganciata dai margini occidentali di un’intensa massa di aria fredda che stazionava da giorni sull’Europa orientale di provenienza artico-continentale, responsabile nella settimana precedente di una forte ondata di gelo su tutta la Russia europea e i paesi dell’est europeo. Ciò ha determinato una situazione di strati termici fortemente contrastanti con aria fredda nei bassi strati in avanzamento e aria più mite in sovrascorrimento. Nel corso della notte del 13 sui nostri territori si sono avute piogge a tutte le quote e poi con l’avanzare di aria più fredda da nord-est la pioggia si è trasformata in neve sino a quote basse dapprima sulla bassa Toscana, poi sulla Tuscia settentrionale e infine dal primo mattino sui nord Cimini. La neve ha imbiancato bene il nord viterbese con accumuli fino a 7-10cm nelle località di medio-alta collina e 3-4 in bassa collina. Sui nord Cimini e fino a Viterbo caduti dai 2 ai 4cm di neve a seconda delle aree. Più a sud l’aria fredda ha fatto fatica a scendere nel momento in cui ancora stazionava il fronte umido e si è riversata al suolo troppo tardi a perturbazione quasi esaurita al massimo regalando sporadiche nevicate coreografiche senza accumulo.

A seguire è penetrata aria molto fredda specie negli strati medio bassi che ha fatto precipitare le temperature in collina e al piano il 13 sera. Nella notte del 14 il calo termico è stato inibito da una generale de-umidificazione dell’aria divenuta sempre più secca con quindi un maggior divario termico tra quota e suolo.
In quota a 850hpa è entrata una -10° quasi piena il 14 notte e sino al mattino e poi gradualmente il freddo si è attenuato a tutte le quote.
La fase fredda ha avuto poi una sua breve inerzia fino al giorno 16.
A seguire si è avuta una stabilizzazione del tempo con rimonta alto-pressoria che è andata consolidandosi a partire dalla terza decade del mese.

Dal 21-22 le temperature hanno iniziato la loro irresistibile ascesa per toccare picchi assolutamente eccezionali tra il 23 e il 25 con estremi da record il giorno 24. Superati i 20° sulla gran parte del nostro territorio con apici di 22-23 localmente e valori diffusamente sopra di 21 persino in media collina su numerose località fino a 500-600m.
Tepori anomali fino al 27 e calo termico il 28 a chiusura del mese.
L’ultima decade ha riportato valori medi eccezionalmente miti di circa 5-6 gradi al di sopra delle medie storiche.

Si è così chiuso un mese a tre velocità. Prima mitissimo, poi molto freddo per pochi giorni ed infine nuovamente mitissimo-tiepido con un vero anticipo di pienissima primavera come fosse la metà di Aprile.

Vediamo ora come di consueto i dettagli delle nostre due stazioni di riferimento, Soriano, loc. Macchieta e Caprarola loc. Cucciale.

Soriano nel Cimino, loc. Costa delle Macchiete m 454

Mese pazzo a Soriano come ovunque nelle nostre zone con forti contrasti termici, due fasi mitissime e un intermezzo freddo che ha regalato una bella nevicata con accumulo di 3cm il giorno 13 del mese. In media mese comunque molto caldo come per tutte le località del nostro territorio. Con il valore di 9,1° Febbraio 2021 eguaglia al decimo il mitissimo Febbraio 2020 distanziati entrambi dal già molto mite Febbraio 2016 che chiuse a 8,8° e molto distanti dal mite Febbraio 2014 con 8,0°.
Mese con relativamente poca pioggia con soli 67,4mm, assai meno rispetto alla media che ammonta a 129mm (media 2012-2021) e con nessun episodio piovoso di particolare rilievo quantitativo.

Vediamo ora i dati puntuali giorno per giorno.

Dati giornalieri termopluviometrici

Si nota il fortissimo stacco termico tra i primi 11 giorni molto miti e il periodo 12-16 molto freddo con una media sui cinque giorni più freddi consecutivi di solo 1,9°. Così come spicca in modo ancora più accentuato lo stacco tra il periodo freddo suddetto e la caldissima terza decade. Emerge poi una piovosità scarsa e mal distribuita nel mese con piogge quasi interamente concentrate nella prima decade.
Da segnalare come giornate particolarmente significative: il giorno 6 febbraio mitissimo con il nuovo record di temperatura minima pari a 10,9° e una media altissima di 14,2°; i giorni 7 e 9 febbraio con buona pioggia giornaliera poco oltre i 15mm in entrambi i casi. Il freddo periodo 12-16 del mese con estremi molto contenuti i giorni 13 e 14 (minime sotto i -3° e massime di soli 2,8°). Notevolissima la giornata del 24 febbraio che ha battuto sia il record mensile di massima con 19,9° sia di media con 15,3°. Sfiorato quello di minima più alta con 10,7° (battuto del resto il 6 febbraio di quest’anno solo due settimane prima). Caldissime anche le giornate del 25 26 e minormente del 23.

Osserviamo ora estremi e medie del mese, sia mensili che decadali.

Divario termico enorme tra la prima decade (+10,5° la media) e la seconda (+5,3°), ma ancora più marcato tra la seconda e la terza (ben +12,0°). Segno di un mese con sbalzi termici mostruosi. Lo stacco tra seconda e terza decade di ben 6,7° rappresenta l’aumento più forte mai raggiunto tra due decadi contigue (quindi divario in senso “caldo”) dall’inizio della serie della stazione (Novembre 2011 ad oggi).

Ora un confronto storico con l’analisi di tutti i Febbrai scorsi dal punto di vista termo-pluviometrico.

Febbrai 2012-2021, valori termopluviometrici mensili

Si nota immediatamente quanto sia stato mite Febbraio in questi ultimi 3 anni rispetto al periodo precedente e, tolto il freddo 2018, quanto sia stato mite il mese ormai dal lontano Febbraio 2016. Una successione incredibile e anomala di mesi miti o mitissimi che trova il suo apice nell’ultimo biennio 2020-2021. Si nota inoltre in parallelo una forte diminuzione della piovosità degli ultimi anni rispetto ai primi 5-6 della serie con uno stacco improvviso dal 2017 in poi. Male anche la nevosità ad eccezione del primo biennio 2012-2013 e del 2018. Dal 2014, tolto il 2018, a Febbraio non riesce più a nevicare e quest’anno finalmente a Soriano e dintorno è tornata la dama bianca seppur con un piccolo episodio (3cm di accumulo).

Osserviamo ora in modo ordinato

la classifica dei mesi di Febbraio dal più mite e dal più piovoso nel periodo 2012-2021.

Proseguiamo con l’analisi storica comparata dei dati a livello decadale

Febbraio 2012-2021 valori termopluviometrici decadali

Se la seconda decade del mese è stata moderatamente fredda e raggiunge il quarto posto tra le più fredde dal 2012, la prima e la terza hanno registrato un caldo estremo fuori scala rispetto alle medie del periodo. La prima decade ha chiuso a + 4,9° sulla serie 2012-2020 mentre la terza a +5,0° sempre rispetto alla serie 2012-2020 ovvero senza calcolare il 2021 e la nuova media generata. Davvero uno stacco enorme!
Sottomedia pluviometrica ovviamente la terza decade con 0 mm. Sotto media anche la prima decade con 44mm a fronte però di una media storica molto elevata per quel periodo dell’anno (ben 70mm). Sopra media la seconda decade anche se di poco con 23mm a fronte della bassa media storica di 18mm.

Non si sono registrate nell’arco del mese giornate singole giornate particolarmente piovose, nessuna con accumulo superiore ai 20mm. Resta quindi invariata la lista delle giornate più piovose in febbraio degli ultimi anni (con acc. > 20mm). Ecco qui:

La giornata più piovosa resta quindi il 2 Febbraio 2019 con un accumulo di 69,2mm.

Per quanto concerne la neve, il Febbraio 2021 registrata una giornata con precipitazione nevosa, il giorno 13 con accumulo di 3cm. Qui una foto della nevicata a Soriano Macchieta.

Osserviamo la classifica delle giornate più nevose in Febbraio nella serie storica 2012-2021

Ora sempre in ottica di confronto storico vediamo i valori record più caldi e più freddi registrati nel periodo in esame sia a livello mensile (primi 15 più estremi) che decadale (primi 3 più estremi).

Record mensili Febbraio 

Record decadali Febbraio 

Come si vede il 2021 sbaraglia quasi tutti i record in senso caldo sia sulle massime, sia sulle minime che sulle medie. Nel 2021 si batte il record di temperatura massima mai raggiunto, pari a 19,9° toccato il 24 Febbraio. Solo sfiorato il ventello febbraiolo ma non raggiunto. Infranto anche il record caldo di temp. media con 15,3° toccato il 24 Febbraio e il record di minima più calda con 10,9° il 6 Febbraio 2021 e ravvicinatissimo al secondo posto 10,7° il 24 Febbraio.
Impressionante inoltre che tra i primi 15 valori più caldi abbiamo rispettivamente:
per le temperature massime 7 valori appartenenti al Febbraio 2021
per le temperature medie 7 valori appartenenti al Febbraio 2021
per le temperature minime 6 valori appartenenti al Febbraio 2021
Segno inequivocabili di un mese fuoriscala in senso caldo.
Per ciò che riguarda i valori più freddi nel 2021 da segnalare solo i -3,7° di minima del 14 Febbraio e i -3,3° del 13 febbraio e i 2,8° di massima sempre toccati nei due giorni citati, così come il -0,9° di media del 14 Febbraio. Non si tratta comunque di valori troppo estremi e stanno tra il 14 e il 15esimo posti nei record mensili.

Osserviamo infine a titolo di curiosità qual è mediamente il giorno più caldo e il più freddo del mese nella serie 2012-2021.

Cambiati i dati rispetto al 2020. Se fino allo scorso anno il valore più freddo spettava al 7 febbraio con 4,7° di media, ad ora il primo posto tocca al 13 Febbraio con 5,2°. Resta stabile il valore più caldo al 24 Febbraio ma ora con ben 8,6° valore che supera a questo punto gli 8,5° del 23 dicembre diventando il giorno mediamente più caldo di tutto il trimestre invernale.

 

Vediamo ora il riepilogo per ciò che concerne la stazione di Caprarola

 

Caprarola loc. Cucciale m 420

TERMICHE:
Temp. media: +9.3°C
Temp. media 1^ decade: +10.4°C (media di riferimento: +6.8°C)
Temp. media 2^ decade: +5.6°C (media di riferimento: +7.2°C)
Temp. media 3^ decade: +12.4°C (media di riferimento: +8.2°C)
Temp.min. media: +5.9°C (media di riferimento: +4.2°C)
Temp.max. media: +13.7°C (media di riferimento: +11.6°C)
Temp.min. assoluta: -3.3°C, registrata sabato 13 (record in essere: -7.2°C, risalente al 28 febbraio 2018)
Temp.max. assoluta: +21.2°C, registrata mercoledì 24 (record personale; precedente: +19.5°C, risalente al 24.02.12)
Temp.med. giornaliera più bassa: -0.6°C, registrata sabato 13 (record in essere: -4.3°C, risalente al 27.02.18)
Temp.med. giornaliera più alta: +15.8°C, registrata mercoledì 24 (record personale; precedente: +14.5°C, risalente al 18.02.14)
Temp.max. più bassa: +3.8°C, registrata domenica 14 (record in essere: -0.9°C, risalente al 27.02.18)
Temp.min. più alta: +11.0°C, registrata mercoledì 24 (record personale; precedente: +10.2°C, risalente al 27.02.19)
Escursione termica media: 7.8°C
Escursione termica minore: 3.2°C, riscontrata mercoledì 3 (record in essere: 1.9°C, risalente al 01.02.20)
Escursione termica maggiore: 12.8°C, riscontrata martedì 23 (record in essere: 12.9°C, risalente al 04.02.20)


PLUVIOMETRIA:
Accumulo totale: 58,9 mm.
Accumulo 1^ decade: 31,5 mm. (media di riferimento: 59,0 mm.)
Accumulo 2^ decade: 27,4 mm. (media di riferimento: 21,8 mm.)
Accumulo 3^ decade: 0,0 mm. (media di riferimento: 33,7 mm.)
Giorni con accumulo, anche minimo: 9
Accumulo giornaliero maggiore: 21,3 mm., registrato sabato 13 (record in essere: 56,7 mm., risalente al 04.02.15)

CURIOSITA’ (dopo dieci anni di rilevazioni):
– il giorno mediamente più freddo del mese di febbraio, col valore di +5.9°C, risulta essere il 13;
– Il giorno mediamente più mite invece, col valore di +9.2°C, risulta essere il 24;
– il giorno mediamente più piovoso, col valore di 10,3 mm., risulta essere il 29;
– non risultano giorni in cui non abbia piovuto non una, ma almeno due volte;
– il giorno in cui statisticamente è più frequente possa piovere, è il 2 (9 volte su 10… solo nel 2012, non si registrarono accumuli… ma solo perché in quell’occasione nevicò e gli accumuli si lessero nei giorni successivi!).

PRINCIPALI EVENTI OCCORSI NEL RECENTE PASSATO:
– 1 febbraio 2012: neve, nella notte;
– 2 febbraio 2012: altra neve, in serata;
– 3 febbraio 2012: ancora tanta neve;
– 4 febbraio 2012: neve, tutta la notte;
– 7 febbraio 2012: altra spruzzatina di neve, in serata;
– 10 febbraio 2012: ancora neve nella notte, e poi in giornata;
– 11 febbraio 2012: ancora neve nella notte;
– 12 febbraio 2012: ultima neve della serie, ancora nella notte;
– dal 24 al 28 febbraio 2012: mitezza fuori stagione, a neanche due settimane dal nevone epocale;
– 7 febbraio 2013: neve, al mattino (4 cm.);
– 11 febbraio 2013: neve mattutina (2,5 cm.);
– 24 febbraio 2013: neve serale (3,5 cm.);
– dal 1 al 12 febbraio 2014: dodici giorni consecutivi di pioggia, che unitamente agli ultimi tre della decade precedente – e cioè il 29, 30 e 32 gennaio – con quindici giorni consecutivi, rappresentano ad oggi la serie piovosa più lunga del decennio;
– dal 14 al 19 febbraio 2014: mitezza assolutamente fuori stagione;
– 1 e 2 febbraio 2016: mitezza fuori stagione;
– dal 7 al 17 febbraio 2016: undici giorni consecutivi di pioggia;
dal 25 al 28 febbraio 2018: botta di gelo assurda, con quattro giornate con minima negativa ed addirittura “giornata di ghiaccio” il 26. Neve serale il 26 e nevone notturno il 27 (ben oltre i 15 cm.). Record di freddo assoluti tuttora in essere, in questa fase;
– dal 4 al 28 febbraio 2019: venticinque giorni consecutivi senza precipitazioni – eccetto guazza – che unitamente ai primi nove del mese di marzo, portano a trentaquattro giorni consecutivi la serie siccitosa, ad oggi record per la stagione invernale e per il semestre freddo. In questa fase, giornata da record di calore il 27 febbraio;
– 2 e 3 febbraio 2020: mitezza assolutamente fuori stagione;
– dal 11 al 18 febbraio 2020: mitezza non esagerata, ma decisamente prolungata;
– dal 22 al 25 febbraio 2020: ennesima fase di mitezza prolungata, sebbene non esagerata.
– 5 e 6 febbraio 2021: culmine di una fase di esagerato sopra media termico, con record decadali e mensili;
– dal 13 al 16 febbraio 2021: irruzione fredda, con neve coreografica la mattina del giorno 13;
– dal 14 al 28 febbraio 2021: quindici giorni consecutivi senza precipitazione alcuna, che peraltro proseguiranno con l’inizio di marzo. In questo lasso di tempo, memorabile fase di caldo assolutamente fuori stagione, precisamente tra il 23 e il 26, con tanto di record mensili ed invernali abbattuti il giorno 24.

CONFRONTI COL RECENTE PASSATO:
Febbraio 2021: temp.med.+9.3°C / pioggia: 58,9 mm.
Febbraio 2020: temp.med.+9.4°C / pioggia: 24,6 mm.
Febbraio 2019: temp.med.+8.4°C / pioggia: 84,1 mm.
Febbraio 2018: temp.med.+4.6°C / pioggia: 106,5 mm.
Febbraio 2017: temp.med.+8.8°C / pioggia: 55,6 mm.
Febbraio 2016: temp.med.+9.0°C / pioggia: 188,3 mm.
Febbraio 2015: temp.med.+6.6°C / pioggia: 163,9 mm.
Febbraio 2014: temp.med.+8.7°C / pioggia: 199,0 mm.
Febbraio 2013: temp.med.+5.0°C / pioggia: 128,1 mm.
Febbraio 2012: temp.med.+3.5°C / pioggia: 64,7 mm.

Media mensile: temp.med.+7.3°C / pioggia: 114,6 mm.

CONCLUSIONI:
Ennesimo mese di febbraio dalla forte anomalia positiva, per quel che concerne le termiche. E se non fosse stato per il break di metà mese, decisamente freddo se non gelido seppur breve, l’anomalia avrebbe raggiunto livelli davvero spropositati, arrivando a superare il febbraio monstre dell’anno scorso. A suffragio di quanto asserito, i record di calore abbattuti sia in 1^ decade che in 3^ decade, per quel che riguarda i mesi di febbraio dell’ultimo decennio, oltre che per la stagione invernale in genere. Nello specifico, basti dire che mai dal 2012 compreso ad oggi, la mia stazione aveva superato il simbolico valore di +20°C in uno dei tre mesi invernali… e stavolta, ci è riuscita per ben tre giorni consecutivi, dal 24 al 26. Anche per quel che riguarda la pluviometria, non malissimo come l’anno scorso, ma comunque poca roba e quasi tutta concentrata tra fine 1^ decade e inizio 2^ decade. Ma andiamo per ordine. Il mese è iniziato con decisa mitezza, per sfociare nella caldissima fase tra il giorno 4 e il 7, durante cui sono stati migliorati tutti i record decadali di calore (ed alcuni anche mensili, sebbene si fosse ad inizio mese!). E’ cominciato poi a piovere un po’, tra il giorno 7 ed il 13, giornata in cui è tornata a farsi viva la neve, materializzatasi poi con qualche accumulo a nord dei Cimini, ma con sola coreografia non appena valicata la “montagna” in direzione sud (ed annessa rosicata per noi sud-cimini!). In questa fase, e fino al giorno 16, come già detto decisamente gelido e ben quattro minime negative consecutive, per il momento più freddo dell’inverno in corso. A seguire, gran siccità e temperature sempre in crescendo, fino al culmine della scaldata, tra il giorno 23 e il 26, fase in cui sono stati nuovamente abbattuti tutti i record di calore mensili, e stavolta anche invernali.