Riepilogo meteorologico Settembre 2020: dal volto estivo al volto tardo autunnale

di Lorenzo Dorato e Alberto Benedetti

Settembre 2020 è uno di quei mesi che restano nella memoria per il fortissimo contrasto tra due fasi completamente opposte. Le prime due decadi, infatti, hanno avuto un carattere quasi costante da piena estate, a tratti da piena estate calda. La terza decade,  invece, è stata un crescendo di atmosfere autunnali sino al culmine raggiunto nella coda del mese, e in particolare i giorni 26-27-28 in cui più che a Settembre sembrava di trovarsi alla fine di Novembre.
Lo stacco tra le due fasi è avvenuto peraltro in perfetta corrispondenza con l’avvio dell’autunno astronomico, tra il 21 e il 22 del mese.
Un Settembre che si avviava, su scala nazionale, ad essere uno dei più caldi di sempre molte spanne al di sopra dei pur caldi Settembre 2011 e Settembre 1987 e che invece grazie alla corsa finale, in particolare ai “freddissimi” (in termini relativi) giorni dal 26 al 30 è riuscito a tornare nei ranghi chiudendo con anomalie positive abbastanza ridotte (dell’ordine di 0,5/1,5 sul centro nord e 1°/2° al sud). Insomma dal rischio di Settembre mostro caldo e secco che avrebbe invertito la rotta dei Settembri piuttosto normali o persino freschi degli ultimi anni, si è passati ad un Settembre un po’ più caldo della media grazie ad una terza decade pesantemente sotto-media caratterizzata da maltempo diffuso e un’irruzione di aria fredda di estrazione polare tra le più significative degli ultimi anni con record di freddo sulle temperature medie e massime letteralmente distrutti e record di minime localmente battuti a sfiorati diffusamente sul nostro territorio e altrove.
Stessa sorte strana sorte è toccata alla pluviometria per gran parte d’Italia. Da mese secchissimo Settembre 2020 è divenuto in pochi giorni un mese piovoso o localmente molto piovoso con valori per molte zone (vedi Roma) decisamente al di sopra della media del periodo.

Breve analisi sinottica del Settembre 2020

Il mese è iniziato sull’onda dell’incursione fresca di fine Agosto. Un avvio quindi piuttosto fresco e sottomedia con i primissimi giorni connotati da residua instabilità locale e temperature più tipiche di fine Settembre. Ecco la situazione barica relativa al 1 Settembre.

A seguire vi è stato un progressivo consolidamento dell’anticiclone mediterraneo con decisa componente subtropicale esteso su tutto il paese. Le temperature sono salite in modo repentino già dal giorno 3 tornando in media e poi dal 4-5 si è andati già sopramedia di almeno 2 gradi.
Ecco la solida struttura anticiclonica al giorno 9 Settembre

Il caldo si consolida nel corso di tutta la seconda decade con un picco notevole nei giorni 12-15 dovuto al prevalere di correnti da nord-est e compressione sul versante tirrenico. Situazione evidente da questa carta relativa al giorno 13 dove si raggiunge il picco del caldo. La goccia di bassa pressione sulla Sicilia richiama ventilazione di terra nord-orientale sulle regioni occidentali della penisola con amplificazione notevole del caldo. Il 13 Settembre Roma raggiunge il picco dei 35° e localmente lo supera. La collina viterbese si ferma invece ai 31°-32ç valori notevoli, ma non estremi per il periodo.

La situazione prosegue su binari simili con un lieve calo delle temperature unite però ad un aumento dei tassi di umidità con il risultato di giornate molto afose tra il 16 e il 20 del mese.

Dal 20 la stabilità dell’anticiclone inizia a vacillare eroso ad ovest da correnti atlantiche sostenute da una depressione lunga estesa dal golfo di Biscaglia all’Italia settentrionale. Il 21 si ha un primo peggioramento legato ad una spiccata instabilità atmosferica e prime piogge molto localizzate investono il nostro territorio.

Prime piogge specie sulla Tuscia solo localmente significative e per lo più modeste. Il 22 sera l’instabilità si fa più produttiva generando un fronte temporalesco importante con accumuli fino ad oltre 60mm su Viterbo e diffusamente oltre i 30mm sulle altre zone della Tuscia. Il 23 sera fortissimo temporale su Roma, un vero nubifragio con accumuli elevatissimi nel giro di 30-40 minuti, fino a 70mm in alcune zone della città e diffusamente tra 30 e 50mm. Il tempo instabile/perturbato continua alternato a fasi di schiarite fino al giorno 25. Dal 26 si sviluppano i prodromi di una delle incursioni fredde più forti degli ultimi anni per il mese di Settembre. La giornata del 27 Settembre resterà storica per molte parti d’Italia e sicuramente per il nostro territorio con valori medi e soprattutto massimi che battono record di serie decennali, ventennali e localmente anche pluridecennali, come il record di massima minore di Roma Ciampino e di Viterbo AM rispettivamente eguagliato e superato.
Si tratta di una giornata estremamente atipica con tempo perturbato costante, cieli coperti e pioggia continua diffusa con brevi pause e ventilazione gelida prima da sud e poi, sulla Tuscia, da nord-est fino a sera.

Ecco qui la splendida barica che descrive bene quanto accaduto il 27 settembre 2020, seguita dalle isoterme a 850Hpa.

Sul centro tirrenico si vede transitare una +4° che in effetti nel momento più freddo ha coperto quasi tutto il territorio. Isoterma molto rara da vedere nel mese di Settembre che non si affacciava sull’Italia centrale dal lontano fine Settembre 2002.

Il tempo molto fresco ha caratterizzato poi gli ultimi giorni del mese dal 28 al 30 dando un ulteriore colpo al ribasso consistente alle medie mensili.
Le consistenti piogge accumulate nella terza decade hanno fatto sì che l’intero mese di Settembre abbia chiuso quasi ovunque sopra media pluviometrica su tutto il territorio in particolare sull’area romana, ma anche su buona parte del viterbese ad eccezione di alcune aree più marginalizzate dai fenomeni come i sud Cimini.

Analisi puntuale termo-pluviometrica e confronti storici delle tre stazioni di Viterbo Santa Barbara, Soriano nel Cimino e Caprarola Cucciale

Come sempre passiamo ora all’analisi specifica delle stazioni della nostra rete prese a riferimento per questa rubrica mensili. Da Agosto 2020 abbiamo aggiunto a Soriano e Caprarola anche Viterbo Santa Barbara per i cui dati puntuali ringraziamo la gentile disponibilità di Carlo Cantoni.

Viterbo Santa Barbara (m 360)

A Viterbo, come su tutto il nostro territorio, il mese si è manifestato in tutta la sua estrema divergenza tra prime due decadi ed ultima decade. Prova ne siano i valori medi termici decadali (nell’ordine per riga medie minime e massime). Impressionante lo stacco sulla media massime tra seconda decade e terza e notevolissimo anche quello sulla medie medie e sulla media minime.

Qui di seguito il prospetto dei valori termopluviometrici giorno per giorno da cui emerge chiaramente il passaggio di stagione dal giorno 21 e il gran fresco/freddo del giorno 27. La media mese chiude a 20,5°

Osserviamo ora un confronto con i Settembre del passato nella serie 2005-2020 lato termico e lato pluviometrico. Il 2020 si colloca come il secondo più caldo assieme al 2018 ed a grande distanza dal caldo 2011. A giudicare dalle medie storiche di Viterbo aeroporto e di Viterbo idrografico che registrano un 19,1° e un 19,6° rispettivamente per Settembre nella serie 1955-1985, si può dire che il primo mese dell’autunno meteorologico non sia mai stato davvero caldo tranne nel 2011 negli ultimi 15 -16 anni e che in media non vi siano stati cambiamenti di sorta: una vera eccezione che ha quasi dell’incredibile rispetto all’andamento decisamente orientato al riscaldamento di tutti gli altri mesi dell’anno. Tendenza atipica che si riscontra a livello nazionale italiano ormai dagli anni ’90. Dal punto di vista della pioggia il Settembre 2020 si colloca come il quarto più piovoso dal 2005 dopo il 2006 (157,7mm) il 2016 e il 2012.

Soriano nel Cimino (località la Macchieta m 454)

Anche per Soriano il mese dai due volti ha avuto un andamento drasticamente diverso tra le prime due decadi e l’ultima. Osserviamo tutti i dati che lo compravano.

Valori termopluvio giorno per giorno per i tre sensori di riferimento. 

Si noti la concentrazione delle piogge quasi del tutto limitata ai giorni 21-27 del mese nonché i due stacchi termici fortissimi a partire dal giorno 21 prima e dal giorno 26 poi.


Valori medi ed estremi mensili e decadali

 


Si noti lo stacco fortissimo tra la seconda e la terza decade (7,8 gradi sulle medie e 9,4° sulle massime), che rientra senza dubbio tra gli scarti maggiori tra decadi contigue avvenuto negli ultimi anni.

Ora analizziamo il mese in un confronto con la serie storica degli ultimi anni (2012-2020)

Valori medi ed estremi Settembre (2012-2020)

 

Il mese termicamente chiude con il valore di 20,0° sia sul sensore Irox storico sia sul più recente Davis. In tal modo si colloca al secondo posto tra i settembri più caldi della serie poco sotto al 2018 (20,2°). Questo dato medio non fornisce però il quadro della fortissima varianza termica occorsa durante i 30 giorni di questo mese. Basti pensare che la media mensile al giorno 19 Settembre si collocava a 22,3° ed ancora al 21 Settembre a 22,1°. Nel giro di soli 9 giorni sono stati persi 2,1° gradi medi, davvero tantissimi e in modo estremamente rapido. Quello che sembrava con quasi certezza dover essere il Settembre più caldo degli ultimi anni è riuscito a collocarsi addirittura al di sotto del Settembre 2018 che aveva chiuso “soltanto” 1 grado al di sopra della media storica 1955-85 relativa a Soriano idrografico.
Vale qui la pena ribadire che il mese di Settembre negli ultimi trent’anni a livello italiano, non ha conosciuto, come già scritto, alcun riscaldamento evidente. Questa tendenza era stata confermata di recente dalla presenza di mesi di Settembre mai caldi nessuno dei quali sopra la media 81-2010 se non di pochi decimi e diversi dei quali sottomedia. Il 2020 sembrava “finalmente” spezzare questa tendenza relativamente fresca ed invece è rientrato anch’esso nei ranghi nel giro di pochi giorni.

A livello pluviometrico è accaduto qualcosa di molto simile. Da mese con 2-3mm al giorno 21 Settembre si è arrivati al 30 del mese con accumuli oltre 100mm su diverse località del nostro territorio. Per Soriano Macchieta con 85mm il mese chiude 9 mm sopra la media 2012-2020. Pioggia mal distribuita e concentrata solo nei sette giorni 21-27 con il grosso degli accumuli fatto in tre giorni (31,2mm il giorno 27, 22,2mm il giorno 22 e 18mm il giorno 23).

Osserviamo adesso la classifica dei mesi di Settembre dal più caldo e dal più piovoso nel periodo 2012-2020.



Ora, per dare giustizia delle peculiarità decadali e della forte varianza interna al mese osserviamo i dati decadali con un confronto rispetto alla serie 2012-2020

Valori medi ed estremi decadali Settembre 2012-2020


Si noti ancora lo stacco folle di quasi 8 gradi (7,8°) tra la seconda e la terza decade. Mentre la prima decade ha chiuso a 21,5°, 1,2° sopra la media della stazione, la seconda, caldissima sebbene senza picchi di massima esagerati e senza record di valori estremi, ha chiuso con un elevatissimo 23,1° ben 3,8° sopra la media decadale della serie novennale e di gran lunga la decade più calda del periodo preso in esame, di 1,4° superiore alla calda seconda decade di Settembre 2018.
Di sapore completamente opposto la terza decade che chiude a 15,3° fortemente sottomedia 2,6° al di sotto della serie 2012-2019 senza computare il 2020. Si consideri peraltro che nella breve serie novennale per motivi casuali, a parte il 2012, non vi sono stati mai periodi caldi con sopramedia importanti. Pertanto il valore di 15,3° deve essere considerato fortemente al di sotto della media storica 1981-2010 sebbene non sappiamo precisamente di quanto.
A livello pluviometrico va da sé che la terza decade del Settembre 2020 si presenti come la più piovosa della serie superando i 57,2mm del settembre 2019. Al contrario le prime decadi sono state le seconde più secche con soli 0,7mm e 2,6mm rispettivamente dopo le omologhe del 2013 (prima decade a 0mm) e del 2018 (seconda decade a 0,7mm). 

Vediamo adesso i valori record mensili e poi decadali registrati dalla stazione nel mese di Settembre.


Si noti subito la presenza tra i record di freddo di numerosi valori del Settembre 2020. In particolare in questo mese sono stati battuti e di molto i record di temperature massima e media più basse registrate nella serie. Impressionante quanto accaduto Domenica 27 Settembre giornata di maltempo freddo che ha visto cadere la neve con deciso attecchimento sopra i 1500m anche in zona Amiata oltre che sull’Appennino centrale. Gli estremi di quel giorno a Soriano Macchieta sono stati 8,0° 10,3° e la media 9,1° sul sensore Irox. Battuto così il record di massima minore di ben 3,8° rispetto al precedente che risaliva al 14 Settembre 2012. Stesso discorso per la media di 9,1° che batte di oltre 3° il precedente record di 12,3° dello stesso 14 Settembre 2012. Il giorno successivo, il 28, invece sfiorato il record di minima che non viene raggiunto per 1 decimo di grado: 7,1° contro i 7,0° del 27 Settembre 2018. Si consideri però che il sensore Davis ha raggiunto una temperatura di 6,6° captando meglio un picco di inversione termica notturna molto breve. Non avendo però la serie storica su questo sensore non si può parlare di record rispetto agli anni precedenti. In ogni caso si tratta di un valore molto interessante e davvero basso per una stazione collinare nel periodo dell’anno considerato. 

Curiosamente, invece, malgrado il prolungato caldo delle prime due decadi, un po’ come avvenuto ad Agosto, anche a Settembre non si battono record di caldo né minimi né massimi né medi a livello mensile. Tuttavia si noti come tra i 15 valori medi più alti della serie storica figurino ben 7 valori del Settembre 2020. Insomma il periodo 1-21 Settembre è stato molto caldo in media ma senza particolari picchi di massime o minime fuori scala. La massima più alta di 31,1° (30,9° sensore Davis) è lontana dal 31,9° del 4 Settembre 2016 attuale record di caldo mensile in essere. 

Vediamo ora i record termici (classifica dei primi tre valori) a livello decadale 


A livello di terza decade vengono stracciati tutti i record di freddo sui vari parametri. La seconda decade vede raggiunto il valore di medie più alta con i 24,4° del 13 Sett 2020 e in prima decade si ritocca di un decimo il record di minima più alta con i 20,8° del 10 Sett 2020.

Infine per chiudere la disamina osserviamo ancora un paio di dettagli.
In primo luogo quali sono state le giornate più piovose in Settembre nel periodo 2012-2020, limitando l’elenco a quelle oltre i 20mm giornalieri. Rientra dunque nella lista per l’anno 2020 il 27 Settembre (31,2mm) e il 21 Settembre con 22,2mm. Calcolando la pioggia in 24h che scavalla la mezzanotte abbiamo i 40mm precisi accumulati tra il 21 e il 22 Settembre 2020. La giornata più piovosa ed anche le 24h più piovose di tutta la serie risalgono al 16 Settembre 2016 con 56mm seguita dal 22 Settembre 2019 con 54mm.

Ed infine guardiamo quali sono i giorni mediamente più caldi e più freddi nel mese di Settembre in termini di medie termiche.

 

Il giorno mediamente più freddo risulta il 26 Settembre con 16,6°, mentre il più caldo l’8 Settembre con 20,8°.

 

Caprarola (loc. Cucciale) m 420

TERMICHE:
Temp. media: +20.4°C
Temp. media 1^ decade: +21.9° C (media di riferimento: +20.7°C)
Temp. media 2^ decade: +23.7° C (media di riferimento: +20.0°C)
Temp. media 3^ decade: +15.5° C (media di riferimento: +17.9°C)
Temp.min. media: +16.2°C (media di riferimento: +15.4°C)
Temp.max. media: +26.2°C (media di riferimento: +25.4°C)
Temp.min. assoluta: +7.7°C, registrata lunedì 28 (record personale; precedente: +8.7°C, risalente al 20.09.17)
Temp.max. assoluta: +32.0°C, registrata domenica 13 (record in essere: +33.8°C, risalente al 03.09.16)
Temp.med. giornaliera più bassa: +9.1°C, registrata domenica 27 (record personale; precedente: +13.2°C, risalente al 14.09.12)
Temp.med. giornaliera più alta: +25.5°C, registrata domenica 13 (record in essere: +26.6°C, risalente al 03.09.16)
Temp.max. più bassa: +10.2°C, registrata domenica 27 (record personale; precedente: +15.1°C, risalente al 14.09.12)
Temp.min. più alta: +21.2°C, registrata domenica 13 (record personale; precedente: +20.9°C, risalente al 29.09.12)
Escursione termica media: +10.0°C
Escursione termica minore: 2.4°C, riscontrata domenica 27 (record personale; precedente: 3.2°C, risalente al 29.09.13)
Escursione termica maggiore: 13.2°C, riscontrata lunedì 7 (record in essere: 15.7°C, risalente al 27.09.18)

PLUVIOMETRIA:
Accumulo totale: 58,9 mm.
Accumulo 1^ decade: 1,5 mm. (media di riferimento: 24,6 mm.)
Accumulo 2^ decade: 1,0 mm. (media di riferimento: 29,9 mm.)
Accumulo 3^ decade: 56,4 mm. (media di riferimento: 28,1 mm.)
Giorni con accumulo, anche minimo: 12
Accumulo giornaliero maggiore: 32,0 mm., registrato domenica 27 (record in essere: 123,2, risalente al 22.09.19)

CURIOSITA’ (dopo nove anni di rilevazioni):
– i giorni mediamente più freddi del mese di settembre, col valore di +17.1°C, risultano essere il 26 e il 30;
– i più miti invece, col valore medio di +21.1°C risultano essere i giorni 5 e 8;
– il più piovoso, col valore medio di 13,8 mm., risulta essere il giorno 22;
– i giorni in cui non è mai piovuto neanche una volta, sono: l’8 e il 9.
– il giorno in cui statisticamente è più frequente possa piovere, è il 10 (5 volte in 9 anni).

RAPIDI CONFRONTI COL RECENTE PASSATO:
Settembre 2020: temp.med.+20.4°C / pioggia: 58,9 mm.
Settembre 2019: temp.med.+20.1°C / pioggia: 157,2 mm.
Settembre 2018: temp.med.+20.7°C / pioggia: 11,6 mm.
Settembre 2017: temp.med.+17.6°C / pioggia: 103,5 mm.
Settembre 2016: temp.med.+19.8°C / pioggia: 132,8 mm.
Settembre 2015: temp.med.+19.3°C / pioggia: 56,1 mm.
Settembre 2014: temp.med.+19.1°C / pioggia: 29,4 mm.
Settembre 2013: temp.med.+19.2°C / pioggia: 76,9 mm.
Settembre 2012: temp.med.+19.5°C / pioggia: 117,1 mm.

Media mese: temp.med.+19.5°C / pioggia: 82,6 mm.